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Visualizzazione dei post da aprile 2, 2017

ATENE architettura contemporanea

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ATENE – ARCHITETTURA CONTEMPORANEA L’Architettura contemporanea progettata dalle Archistar (e non) è oggetto di dibattiti accesi, rifiuti, ostilità che spinge a volte all’avversione. Tendiamo ad accogliere l’architettura del passato, mentre ci pare incoerente qualsiasi forma diversa da quella che già conosciamo. Nel lavoro che qui propongo, realizzato agli inizi di marzo 2017, vorrei invitare a riflettere sul fatto che ogni architettura è contemporanea al periodo nel quale viene realizzata. Così ad Atene fu contemporanea l’architettura che definì i templi dell’Acropoli come lo sono le bianche strutture realizzate per i giochi olimpici da Santiago Calatrava nel 2004, l’architettura del Museo dell’Acropoli di Bernard Tschumi inaugurato nel 2009, o il recente (2016) Centro Culturale Niarchos di Renzo Piano. Gli Ateniesi sembrano disponibili ad accogliere il nuovo (come è evidente nelle immagini) a viverlo, a sperimentarlo, a giocare con le sue forme. L’imponente retaggio del passat

KORAI atene 2017

KORAI – NUOTO SINCRONIZZATO ATENE 2017 La squadra di nuoto sincronizzato ateniese quale metafora del rapporto tra la Grecia e l’acqua. Talete, riconosciuto come primo filosofo occidentale, individuava nell’acqua il principio di tutte le cose coerentemente con il fatto che la Grecia anticamente avesse fondato la propria economia sul commercio marittimo e sulla conquista dei territori che si affacciavano sul Mediterraneo orientale. Un rapporto antico, un legame profondo tra questo elemento primordiale ed il popolo di navigatori ideatore della cultura occidentale contemporanea, Le ragazze del nuoto sincronizzato della nazionale greca con le loro acrobatiche evoluzioni acquatiche, con i loro gesti espressivi diventano metafora del potenziale inespresso di una nazione che oggi arranca nel contesto europeo nonostante essa stessa ne abbia costruito i presupposti culturali. Rompendo gli schemi bloccati delle antiche KORAI, queste atlete fanno dei propri corpi elemento artistico e pl

londra 2011

DI NOTTE...NELLA CITY solo di notte, nella City deserta dirigenti indigeni ebbri dell'ultimo aperitivo, barcollando, arrivano ad un salvifico taxi lì, in fondo, nella luce, qualcuno è rimasto anche dopo gli incontri d'affari o d'amore, ci sono, adesso, litigi accesi e sorrisi promettenti... mi aggiro con la mia robusta lei su un treppiede quasi un'insolita arma di difesa nelle strade buie che cattura, per sempre, attimi di luce variopinta sono fermo, immobile, le lampade calde di una storica galleria invadono di pixel i lunghi secondi dell'esposizione e contrastano con le fredde luci della gelida contemporaneità... sono bei momenti, quasi poetici, il silenzio è rotto solo da qualche lontana sirena quanto possono essere fascinose le città, di notte... verso lo splendido universo femminile...